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Tutte le domande più frequenti sui nostri corsi
Chi può iscriversi all’ITS?
Tutti coloro che sono in possesso di un Diploma d’istruzione secondaria di secondo grado, senza limiti d’età. È consentita l’iscrizione anche a candidati in possesso di titolo superiore ( es, laurea). Sono considerati titoli preferenziali la coerenza del diploma con l’area del percorso formativo, il voto del diploma, il possesso di certificazioni informatiche.
I cittadini comunitari o extracomunitari, residenti in Italia, sono soggetti alle stesse regole per i cittadini italiani: i documenti necessari per l’iscrizione dovranno pervenire regolarizzati dalle Autorità Consolari Italiane operanti nel paese di origine dello studente.
Come ci si iscrive all’ITS?
Per iscriversi all’ITS bisogna prima inviare il modulo di iscrizione on line presente sul sito www.apuliadigitalmaker.it . Coloro che hanno inviato la domanda di iscrizione saranno convocati per effettuare la selezione d’ingresso verso la fine di settembre/inizio ottobre. Le selezioni prevedono un test a risposta multipla di cultura generale e competenze digitali di base e un colloquio conoscitivo del profilo del candidato. Dopo le selezioni viene stilata una graduatoria d’idoneità – basata sul punteggio dei risultati del test d’ingresso e la valutazione dei titoli – per individuare i primi 25/28 candidati che potranno frequentare gratuitamente i corsi, che partono entro la fine di ottobre.
Dopo la comunicazione ufficiale da parte della Segreteria di ammissione alla frequenza, il candidato dovrà formalizzare la regolare iscrizione al biennio.
Quali sono i costi?
I percorsi sono gratuiti e finanziati da Regione Puglia ( attraverso fondi comunitari) e MIUR per i corsisti che, dopo le selezioni d’ingresso, risulteranno idonei alla regolare frequentazione del corso in base alla graduatoria stilata dalla Commissione. Ogni corso ha un massimo di 28 iscritti. Dal 2019, inoltre, gli studenti ITS rientrano nel sistema dell’Adisu Puglia e potranno usufruire anche dei benefici e servizi per il diritto allo studio universitario offerti dalla Regione Puglia ( QUI INFORMAZIONI).
Per il conseguimento delle attestazioni specifiche dei corsi ( livello B2 lingue, certificazioni) – la cui formazione è interamente finanziata dall’ITS – è previsto il pagamento ai relativi Organismi di Certificazione. Molti degli studenti, hanno però accesso a borse di studio all’interno di progettualità specifiche che permettono anche il conseguimento gratuito dei titoli.
Come è strutturato il test d’ingresso?
Il test è composto da un questionario a risposte multiple, su nozioni di cultura generale e conoscenze di base delle discipline del corso, e da un colloquio motivazionale con la Commissione di esperti nominata dalla Fondazione ITS Apulia Digital Maker.
Quali sono le differenze tra ITS e Università?
Sia gli Istituti Tecnici Superiori che le Università dal Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca e, insieme alle accademie, compongono il sistema della formazione post-diploma.
Gli ITS hanno una durata minore della formazione accademica: sono l’unico canale terziario alternativo all’università in Italia e propongono una didattica esperienziale a ciclo breve, sul modello duale tedesco. Infatti, i corsi privilegiano l’esperienza pratica – il motto è quello dell’imparare facendo – e sono incentrati sul rapporto diretto con le imprese e riprogettando ogni anno i percorsi per essere allineati con le esigenze del mercato del lavoro.
Che valore ha il diploma ITS?
Il diploma rilasciato da fondazioni ITS è classificato a livello europeo come Diploma Superiore di Quinto Livello EQF. I diplomi di tecnico superiore costituiscono titolo per l’accesso ai pubblici concorsi ai sensi dell’articolo 5, comma 7, del D.P.C.M 25 gennaio 2008.
I corsi prevedono il riconoscimento di crediti universitari ( CFU) ?
Se richiesti, sulla base dei regolamenti didattici delle Università , potranno essere riconosciuti crediti formativi per alcuni moduli didattici( rif. decreto attuativo di cui all’articolo 14, comma 3, della legge 30 dicembre 2010, n. 240. ) Il numero di CFU varia a seconda dei corsi svolti e dagli standard dell’Università in cui si vuole accedere.
C’è l’obbligo di frequenza?
Si, l’obbligo di frequenza è pari ad almeno l’80% delle ore, comprensive di lezioni e stage. Il progetto formativo prevede una frequenza giornaliera – di solito 5 ore mattutine ( es. dalle 8.30/13.30 -9.00/14.00) con occasionali rientri pomeridiani in base ai moduli didattici e le esigenze dei singoli docenti.
Bisogna acquistare dei libri?
No. Il materiale didattico viene fornito interamente dall’ITS
È prevista una retribuzione per gli stages e tirocini?
No. Stage e tirocini all’interno del percorso di formazione ITS, hanno appunto una valenza formativa. Si svolgeranno quindi senza retribuzione.
Possono iscriversi corsisti non residenti in Puglia?
Si